RICORSO PER IL RICONOSCIMENTO DEL BENEFICIO ECONOMICO R.P.D. (docenti) E C.I.A. (personale ATA) ANCHE AI SUPPLENTI BREVI E SALTUARI


Destinatari: DOCENTI ED ATA CON CONTRATTI DI SUPPLENZA TEMPORANEA


• Requisiti: aver svolto negli ultimi 5 anni una supplenza temporanea (o organico COVID).

• Il Problema: la “Retribuzione Professionale Docenti” ed il “Compenso Individuale Accessorio”, vengono pagate solo ai titolari di contratto a tempo indeterminato o determinato di durata annuale o fino al termine delle attività didattiche.
• Il Ricorso: individuale innanzi al Giudice del Lavoro competente per territorio, ha come obiettivo il pagamento dell’importo della “R.P.D.” (euro 174,50 lordi mensili), e dell’importo della “C.I.A.” (euro 66,90 lordi mensili), variabili in funzione dell’inquadramento/anzianità ed al numero dei giorni e delle ore di servizio prestato.
• Documentazione necessaria: Documento di identità e codice fiscale, Contratti di supplenza temporanea, tutte le buste paga riferite a tali periodi contrattuali.
• Costo per gli iscritti: ESENTE, salvo eventualmente il contributo unificato pari ad euro 49,00 (NB: il costo del contributo unificato va corrisposto soltanto nel caso in cui il reddito familiare del ricorrente e dei familiari conviventi superi la cifra di euro 35.240,04). Solo in caso di vittoria è riconosciuto l’onorario al legale calcolato in percentuale sull’importo riconosciuto.

Per maggiori info, scrivere a avv.berloco.grazia@gmail.com, oggetto: “info RPD/CIA supplenze brevi”

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